Il taglio tardivo del cordone consiste nella pratica clinica di non recidere immediatamente alla nascita il funicolo, che collega il bambino alla placenta ma di aspettare che abbia smesso di pulsare.
Quali sono le evidenze scientifiche di questa pratica?
In utero il feto si nutre attraverso la placenta, questo grazie al suo sangue che dalla placenta torna al bambino e viceversa. Il sangue del feto che circola all'interno della placenta e del cordone è circa un terzo del volume totale (circa 168 ml su 441 totali). Quando il bambino nasce, gradualmente la placenta e il cordone si svuotano e il bambino riottiene quel sangue in modo tale che non venga sprecato.
Purtroppo spesso pratica clinica ed evidenze scientifiche non vanno di pari passo, cosicché appare normale per tantissimi neo genitori che il cordone venga tagliato immediamente alla nascita ( entro il primo minuto).
L'organizzazione mondale della sanità e anche le linee guida internazionali e nazionali (AGOG e NICE) indicano che il cordone andrebbe lasciato integro e non reciso immediatamente, finché non abbia smesso di pulsare e sia diventato pallido, quindi almeno 4-5 minuti.
Quali sono i benifici? possiamo suddividere i benefici del taglio ritardato del cordone a breve e lungo termine..
A breve termine:
il bambino ricevendo quel sangue in più ha ancora accesso all'ossigeno placentare che persiste per almeno altri 5 minuti dalla nascita, questo garantisce al neonato un miglior adattamento mentre sta espandendo i polmoni e iniziando la respirazione. tant'è che nelle linee guida attuali la rianimazione (come spesso non avviene) andrebbe fatta sempre a cordone integro, diventando un grande salva vita soprattutto nelle situazioni più a rischio (taglio cesareo, prematurità) dove il bambino può avere più difficoltà nell'espansione polmonare, migliorando così anche l'indice di apgar (punteggio che si attribuisce al neonato al momento della nascita, più alto è il punteggio migliore è il benessere del bambino).
a lungo termine numerosi sono i vantaggi ricevendo più sangue riceve anche un numero maggiore di cellule staminali, immunoglobuline e di ferro riducendo il rischio di anemia nella vita adulta e un miglior SVILUPPO NEUROLOGICO
Immunoglobuline e cellule staminali che sono essenziali per la riparazione di organi e tessuti
Le riserve di ferro sono indispensabili per lo sviluppo neurologico dell’infante
Riduce e previene la carenza di ferro durante il primo anno di vita
Noi ostetriche che assistiamo al parto ospedaliero normalmente tagliamo il cordone a 2 ore dalla nascita, in modo tale che siamo sicure che il bambino abbia ripreso tutto il suo sangue. Spesso come ostetrica ho assistito a cordoni che si sono completamente svuotati anche dopo 1 ora, questa pratica dal rischio zero e da numerosi benefici come sostengono le linee guida, dovrebbe essere applicata in tutti i punti nascita.