La moxa per feto podalico è una tecnica indolore che ha origini dalla medicina tradizionale cinese e consiste nel stimolare attraverso il calore un preciso punto del piede.
La stimolazione di quel determinato punto favorisce movimenti fetali e quindi la versione spontanea del bambino a “testa in giù”.
Il ciclo di moxibustione deve essere preferibilmente iniziato a 32 settimane insieme ad esercizi e posizioni che verranno illustrati.
Il trattamento viene svolto a domicilio, stimolando attraverso i sigari di moxa il punto V67 che si trova all’angolo esterno del quinto dito del piede.
La tecnica prevede una durata di circa 20 minuti, viene praticata con la donna in posizione supina e deve essere ripetuta per 7-10 giorni circa. Dopo il primo trattamento l’applicazione del calore mediante moxibustione può essere eseguita facilmente anche dal partner, dopo aver appreso la tecnica da un professionista qualificato.
Dopo il trattamento sarebbe opportuno tenere i piedi caldi. Durante i trattamenti si consiglia anche di camminare 20-30 minuti al giorno, evitando sforzi eccessivi. Per l’alimentazione è consigliato non bere bevande fredde, birra, vino e caffè e non mangiare yogurt.
In aggiunta alla moxa per feto podalico, verranno consigliati esercizi, massaggi al bambino, tecnica del massaggio con il Rebozo che favoriscono una versione spontanea del bambino.